E’ bello con Te!

hna. Solange y hna. Chiara Encuentro formativo con jòvenes centroafricanasOggi, celebriamo nella gioia la 52° Giornata di Preghiera per le Vocazioni, con gratitudine verso Dio per  averci attratte a se e per il dono fedele del Suo Amore che ogni giorno si rinnova in noi, certe che anche oggi il Signore rinnova questa chiamata a seguirLo più da vicino preghiamo per i giovani perchè attratti dalla Sua bellezza, possano rispondere un Si generoso e coraggioso!

Dal Centrafrica

nel cuore001La speranza non è ottimismo, La speranza non è neppure semplicemente un atteggiamento positivo, come quello di certe «persone luminose, positive». La speranza è un rischio. La speranza è una virtù rischiosa, una virtù, come dice san Paolo, di un’ardente aspettativa verso la rivelazione del Figlio di Dio. La speranza non è un’illusione. La speranza è quella che avevano gli israeliti i quali, quando furono liberati dalla schiavitù, dissero: «ci sembrava di sognare. Allora la nostra bocca si riempì di sorriso e la nostra lingua di gioia». (papa Francesco1 Continua a leggere

Es un sentimiento nuevo

Questa sera, una gradita sorpresa ha bussato alla porta della Fraternità dei Ma.Gi. di Lamezia Terme, e siamo felici di condividerla con tutti.

Abbiamo avuto l’onore di accogliere e salutare il passaggio di Suor Ana Inés Alvariza, consigliera generale, e Suor Shirley Amaral, superiora provinciale della “Provincia Nostra Signora della Speranza” (Uruguay – Brasile – Bolivia). Continua a leggere

Notizie da Bozoum

Bozoum 29 settembre 2013

 Carissime sorelle, Ma.Gi. e amici della missione di Bozoum,

ormai è passato un mese dal nostro arrivo a Bozoum.

Dopo un viaggio avventuroso durato 3 giorni che ci ha permesso di dare un’occhiatina anche al Marocco, siamo arrivate a Bangui.

Da subito ci siamo rese conto che il paese non era più quello di prima: i militari francesi appostati sul tetto dell’aeroporto, i volti tristi delle gente, le camionette dei militari dell’Armata dell’Africa Centrale e dei ribelli (Seleka), fra cui i bambini soldato, il disordine e la  sporcizia ovunque. Il viaggio verso Bozoum è stato tranquillo nonostante le innumerevoli barriere della Seleka che ci facevano trattenere il fiato. Siamo arrivate a Bozoum di notte anche se erano solo le 7 di sera. E’ stato molto bello essere di nuovo alla missione: eravamo ritornate a casa. Continua a leggere